ELECTRONIC MEASUREMENTS
Anno accademico 2017/2018 - 3° anno- MODULO A: Salvatore GRAZIANI
- MODULO B: Bruno ANDÒ
SSD: ING-INF/07 - Misure elettriche e elettroniche
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 200 di studio individuale, 70 di lezione frontale, 30 di esercitazione
Semestre: 1° e 2°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
- MODULO A
Il modulo introduce alla conoscenza dei principi delle misure elettroniche. Vengono introdotti i principi della scienza delle misure e del processo di misurazione, il concetto di incertezza di misura e la sua stima. Vengono descritti gli strumenti di misura analogici e la loro caratterizzazione metrologica e i principali metodi di misura delle grandezze elettriche. Alla fine del modulo lo studente sarà in grado di progettare semplici sessioni di misura, scegliendo le caratteristiche più adatte, per gli stumenti e i metodi, e di stimare la corrispondente incertezza di misura.
- MODULO B
Il modulo si prefigge di fornire le conoscenze di base sui sistemi di misura digitali e sui Sistemi Automatici di Misura. In particolare, saranno introdotti i principi della conversione A/D e della strumentazione digitale. Inoltre, durante il modulo sono previste delle esercitazioni finalizzate a fornire agli studenti nozioni pratiche sull'impiego dei sistemi di acquisizione dati. Alla fine del modulo lo studente sarà in grado di progettare un semplice sistema di acquisizione dati.
Prerequisiti richiesti
- MODULO A
Analisi Matematica II (Sviluppo in serie di Taylor di funzioni di più variabili; soluzione di equazioni differenziali lineari del I e II ordine); Teoria dei Segnali (Teoria delle variabili aleatorie, media e varianza); Elettrotecnica (soluzione di semplici circuiti in regime statico e in condizioni dianamiche);
- MODULO B
Conoscenza della strumentazione analogica di misura e dei metodi di misura (confronto, zero e sostituzione).
Frequenza lezioni
- MODULO A
Il modulo non prevede obbligo di frequenza. E' previsto l'obbligo di frequenza (del 70%), per ciascun modulo, per accedere alle prove intermedie.
- MODULO B
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata, anche per il carattere fortmente sperimentale delle argomentazioni trattate.
Il modulo non prevede obbligo di frequenza. E' previsto l'obbligo di frequenza (del 70%), per ciascun modulo, per accedere alle prove intermedie.
Contenuti del corso
- MODULO A
Unità 1: Misure e misurazioni -Termini e definizioni fondamentali (10 ore)
Grandezza, Misura, Misurazione, Metodi di misura diretti e indiretti, Metodi di misura di zero e a deflessione, Lettura, Caratteristiche metrologiche di un dispositivo di misura, Diagramma di taratura, Curva di taratura e incertezza strumentale, sensibilità, risoluzione, isteresi, precisione e accuratezza, ripetibilità e riproducibilità.
Unità 2: Incertezza di misura (14 ore)
GUM, Incertezza di misura, incertezza di tipo A e incertezza di tipo B, Incertezza composta: legge di propagazione dell’incertezza per le grandezze correlate e scorrelate, incertezza estesa.
Unità 3: Strumenti e metodi di misura in DC (14 ore)
Strumenti di misura analogici, strumenti magnetoelettrici, lo strumento a magnete permanente e bobina mobile, milliamperometro, millivoltmetro, amperometro, voltmetro, galvanometro, indice di classe, metodo volt-amperometrico, metodo volt-maperometrico con inserzione a monte e a valle, ponte di Weathstone, metodo della doppia pesata e metodo di sostituzione, metodo potenziometrico per la misura di tensione e corrente, potenziometro di Clark, potenziometro di Kelvin-Varley, potenziometro a lettura diretta.
Unità 4: Strumenti e metodi di misura in AC (12 ore)
Convertitori AC-DC: convertitore a valore medio raddrizzato, convetirore a semionda e convertitore a doppia semionda, convertitore a valore di cresta, convertitore a vero valore efficace, Oscilloscopio analogico, TRC, canali orizzontale e verticale, base dei tempi, trigger.
- MODULO B
Parte I: Gli strumenti di misura numerici (18 ore)
- La conversione A/D, campionamento e quantizzazione
- La strumentazione numerica (Misure di Tempo, Frequenza, Tensione)
- I convertitori A/D e D/A: rampa numerica, rampa lineare, a inseguimento, doppia rampa, flash, approssimazioni successive.
- L’oscilloscopio numerico (Esempi)
- L’Analizzatore di spettro numerico
- I sistemi automatici di misura
- Sistemi di acquisizione dati
- Sistemi distribuiti di misura (IEEE488.2)
- LabVIEW
Parte II: Metodi e schemi di misura (9 ore)
- Misura di tempo, frequenza e fase
- Misure sui sistemi del primo ordine
Parte III: Esercitazioni (23 ore)
- Misure con l’oscilloscopio di Tempo
- Misure con l’oscilloscopio di Frequenza
- Misure con l’oscilloscopio di Sfasamento
- Misure sul circuito RC
- Esercitazione su LabVIEW per lo sviluppo di un SADD
- Esercitazione su LabVIEW per la caratterizzazione di un circuito RC
- Esercitazione su LabVIEW per la realizzazione di un sistema distribuito si misura (IEEE488.2)
- Esercitazione su LabVIEW per lo sviluppo di un SAM
Testi di riferimento
- MODULO A
1) E. Doebelin, "Strumenti e metodi di misura", Mc Graw Hill
2) E. Doebelin, "Measurement systems", McGraw Hill
3) G. Iuculano D Mirri, "Misure Elettroniche", CEDAM
4) J. Carr, "Elements of electronic instrumentation and measurements" 3 Ed, Prentice Hall
5) Norma UNI 4546-1984, "Misure e misurazioni"
6) Norama UNI CEI ENV 13005:2000 "Guida all'espressione dell'incertezza di misura"
7) Slide di lezione e appunti
- MODULO B
G. Zingales, “Misure elettriche: metodi e strumenti”, UTET, Torino, 1993
G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002
Tutorial LabVIEW
Tutorial DAQ
Tutorial GPIB
Programmazione del corso
MODULO A | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * Grandezza , * Misura, * Misurazione, * Metodi di misura diretti e indiretti, * Metodi di misura di zero e a deflessione | 1), 2, 5). | |
2 | * Lettura, * Caratteristiche metrologiche di un dispositivo di misura, * Diagramma di taratura, * Curva di taratura e incertezza strumentale, * sensibilità, * risoluzione, isteresi, * precisione e accuratezza, ripetibilità e riproducibilità. | 1), 2), 5). | |
3 | * GUM, * Incertezza di misura, * incertezza di tipo A e incertezza di tipo B, * Incertezza composta: legge di propagazione dell’incertezza per le grandezze correlate e scorrelate, incertezza estesa. | 3), 4). | |
4 | * Strumenti di misura analogici, * strumenti magnetoelettrici, * lo strumento a magnete permanente e bobina mobile, * milliamperometro, * millivoltmetro, * amperometro, * voltmetro, galvanometro, indice di classe. | 3), 4). | |
5 | * metodo volt-amperometrico, * metodo volt-maperometrico con inserzione a monte e a valle. | 3), 4), 7). | |
6 | * ponte di Weathstone, metodo della doppia pesata e metodo di sostituzione, * metodo potenziometrico per la misura di tensione e corrente, potenziometro di Clark, potenziometro di Kelvin-Varley, potenziometro a lettura diretta. | 3), 4), 7). | |
7 | Convertitori AC-DC: * convertitore a valore medio raddrizzato, convetirore a semionda e convertitore a doppia semionda, * convertitore a valore di cresta, convertitore a vero valore efficace | 4), 7). | |
8 | * Oscilloscopio analogico, * TRC, * canali orizzontale e verticale, * base dei tempi. | 3), 4). | |
MODULO B | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Strumenti di misura numerici | G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002 |
2 | * | Conversione A/D, campionamento e quantizzazione | G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002 |
3 | * | I convertitori A/D: rampa numerica, rampa lineare, a inseguimento, doppia rampa, flash, approssimazioni successive | G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002 |
4 | Convertitori D/A | G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002 | |
5 | * | Sistemi automatici di msura | Tutorial DAQ Systems |
6 | * | Metodi e schemi di misura per tempo, frequenza e fase | G. Zingales, “Misure elettriche: metodi e strumenti”, UTET, Torino, 1993 |
7 | Misure sui circuiti del primo ordine | G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002 | |
8 | Standard IEEE488.2 | Tutorial GPIB | |
9 | Esercitazioni- Misure con l'oscilloscopio | G. Zingales, “Misure elettriche: metodi e strumenti”, UTET, Torino, 1993 | |
10 | Esercitazioni - LabVIEW | Tutorial LabVIEW | |
11 | Oscilloscopio numerico | G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002 | |
12 | Analizzatore di spettro | G. Iuculano, D. Mirri, “Misure Elettroniche”, CEDAM 2002 |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- MODULO A
L'esame consiste di una prova orale, tipicamente con 3 domande. Una domanda verte sui principi base della metrologia (Unità 1 e 2), la seconda sugli strumenti di misura (Unità 3 e 4), la terza sui metodi di misura (Unità 3 e 4). Ciascuna domanda viene valutata con un voto che va da 1 a 10. Il voto complessivo della prova, in trentesimi, consiste nella somma dei voti delle tre domande. La durata tipica della prova è di 30 min.
- MODULO B
L'esame consiste di una prova orale, tipicamente con 3 domande. Una domanda verte sulla strumentazione numerica, una sui metodi di misura e una sull'impiego di strumentazione di misura e implementazione dei metodi di misura. Ciascuna domanda viene valutata con un voto che va da 1 a 10. Il voto complessivo della prova, in trentesimi, consiste nella somma dei voti delle tre domande. La durata tipica della prova è di 30 min.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- MODULO A
La legge di propagazione dell'incerteza di misura.
La base dei tempi dell'oscilloscopio.
Il metodo voltamperometrico con voltmetro a monte.
- MODULO B
Misure con l'oscilloscopio
La conversione A/D e D/A
I convertitori A/D e D/A
I voltmetri numerici
Descrivere un sistema di acquisizione dati
I sistemi automatici di misura
I sistemi distribuiti di misura