Salvatore PENNISI

Professore ordinario di Elettronica [ING-INF/01]

Salvatore Pennisi ha conseguito la Laurea in Ingegneria Elettronica e il Dottorato di Ricerca in Scienze Elettriche presso l'Università di Catania. E' Professore Ordinario di Elettronica presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica Elettronica e Informatica (DIEEI) dell'Università di Catania, è stato anche affiliato all’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), sezione di Catania. Dal novembre 2016 è Presidente del Corso di Laurea Magistrale LM-29 in Ingegneria Elettronica dell’Università di Catania.

Salvatore Pennisi è Fellow IEEE (Institute of Electrical and Electronics Engineers) ed è Membro dal 2007 dell'IEEE Analog Signal Processing Technical Committee (Circuits and Systems Society).

Dal 2018 è, per designazione elettiva, Coordinatore Nazionale dell’Area “Sistemi Elettronici Integrati” della Società Italiana di Elettronica (per il triennio 2018-20).

Salvatore Pennisi è membro dell’Editorial Board della rivista International Journal of Circuit Theory and Applications (Wiley) ed è stato Associate Editor della rivista IEEE Transactions on Circuits and Systems - part II.

È stato General Chair della conferenza PRIME 2017 (Conference on PhD Research in Microelectronics and Electronics), e fa parte del suo Steering Committee. Nel 2001 ha fatto parte del comitato organizzatore dell’IEEE International On Line Testing Workshop e nel 2018 della prima edizione della conferenza ISICAS, International Symposium on Integrated Circuits and Systems.

È anche stato track chair e/o program committee member per diversi congressi internazionali quali IEEE ISCAS, IEEE ICECS, IEEE NEWCAS, IEEE VLSI-SOC, ECCTD. Dal 2014 al 2017 è stato membro del Technical Program Committee (Analog Track) della conferenza IEEE ESSCIRC, European Solid-State Circuits Conference.

Salvatore Pennisi è/è stato responsabile di progetti di ricerca in collaborazione con numerose aziende e università italiane e straniere tra cui: STMicroelectronics, Micron Semiconductor, e le Università de L’Aquila, Napoli “Federico II”, Napoli II, Roma “La Sapienza”, Politecnico di Milano, Università di Siviglia, Huelva e della Pubblica Università di Navarra (Spagna), della Katholieke Universiteit Leuven, (Belgio) e della National Tsing Hua niversity e Nan University (Taiwan).

I suoi interessi di ricerca abbracciano tematiche dell’elettronica circuitale analogica integrata e hanno riguardato aspetti teorici, progettuali, di modellistica e misura. Si citano i seguenti studi: circuiti CMOS a bassa e bassissima tensione di alimentazione, amplificatori operazionali (topologie, modelli analitici e metodologie di progetto ottimizzato) metodi di compensazione in frequenza (per amplificatori polistadio) allo scopo di massimizzare il prodotto banda guadagno in approcci nested Miller, reversed nested Miller e hybrid nested Miller. Analisi della distorsione armonica nel dominio della frequenza nei circuiti analogici (dai semplici stadi a singolo transistore agli oscillatori sinusoidali, amplificatori e filtri). Circuiti di interfaccia per sensori, convertitori A/D e D/A, circuiti per applicazioni fotovoltaiche, circuiti di pilotaggio per display a cristalli liquidi. L’h-index di Salvatore Pennisi è 32 nel database Scopus.   

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Anno accademico 2021/2022


Anno accademico 2020/2021


Anno accademico 2019/2020


Anno accademico 2018/2019


Anno accademico 2017/2018


Anno accademico 2016/2017


Anno accademico 2015/2016

L’attività di ricerca ha abbracciato tematiche inerenti il settore dell’elettronica circuitale, con particolare riferimento alle problematiche dei microcircuiti full custom e semi custom, e ha riguardato aspetti teorici, progettuali, di modellistica e misura. 

L’attività di ricerca è stata condotta anche in collaborazione con docenti e ricercatori delle Università de L’Aquila, di Napoli “Federico II”, Napoli II, Roma “La Sapienza”, Politecnico di Milano, di gruppi di progettazione e R&D della STMicroelectronics e con ricercatori dell’Università di Siviglia, Huelva e della Pubblica Università di Navarra (Spagna), della Katholieke Universiteit Leuven, (Belgio) e della National Tsing Hua niversity e Nan University (Taiwan).

Inizialmente, l’attività di ricerca si è concentrata sui circuiti analogici con approccio in corrente, in cui la variabile di segnale principale è la corrente piuttosto che la tensione. In questo contesto, sono state presentate architetture innovative di blocchi per il processamento di segnale (specchi di corrente in classe A e AB, current conveyors, amplificatori di corrente), sono stati definiti modelli analitici e metodologie di progetto convalidate mediante misure sperimentali.

Un’altra tematica ha riguardato gli amplificatori operazionali. In questo contesto sono state proposte topologie innovative di amplificatori a transconduttanza, transimpedenza, e di tipo current feedback. Anche in questo caso sono stati definiti modelli analitici, e presentate metodologie di progetto ottimizzato. Molti circuiti sono stati fabbricati in versione prototipale e caratterizzati sperimentalmente. Particolare enfasi è stata data recentemente agli amplificatori polistadio e ai relativi metodi di compensazione in frequenza. Sono state proposte numerose tecniche che consentono di massimizzare il prodotto banda guadagno in approcci nested Miller, reversed nested Miller e hybrid nested Miller.

Un altro filone particolarmente significativo nella produzione scientifica del sottoscritto ha rivestito lo studio della distorsione armonica nel dominio della frequenza nei circuiti analogici (dai semplici stadi a singolo transistore agli oscillatori sinusoidali, amplificatori e filtri). L’approccio presentato è relativamente semplice in quanto evita l’impiego delle serie di Volterra (computazionalmente più onerose) ed è più orientato alla progettazione, poiché evidenzia, per le diverse bande di frequenza, i meccanismi dominanti che causano distorsione.

Un’altra tematica ha riguardato lo sviluppo di circuiti analogici a bassa e bassissima tensione di alimentazione. In particolare, sono state presentate soluzioni, anche in tecnologie nanometriche, operanti con tensioni inferiori a 1 V.

Altre tematiche affrontate, pur se in maniera meno sistematica, sono quelle relative ai circuiti di interfaccia per sensori, convertitori A/D e D/A, circuiti fuzzy, circuiti per applicazioni fotovoltaiche, circuiti per display a cristalli liquidi e porte logiche SCL (source coupled logic).

Salvatore Pennisi è anche impegnato in associazioni volontaristiche.

Nel 2012 è socio fondatore del Club per l’UNESCO di Taormina - Valli d'Alcantara e d'Agrò, di cui è stato membro del consiglio direttivo fino al 2016. Nel 2017 è stato nominato Coordinatore Generale della Ricerca e coordinatore del Comitato Scientifico del Club. E’ stato moderatore dei convegni: "Camicie Rosse e Nitrato d'Argento" (24.05.2011, relatore prof. Rosario Castelli) in occasione del 150° anniversario dell’unità d’Italia e "Il baco da seta e la gelsibachicoltura nella Valle d’Agrò- Le vie del dialogo e della seta e lo sviluppo del territorio " (16.04.2013). Nel 2018 ha moderato il seminario “Internet of Things” (Prof. Giacomo Morabito, UNICT) -  in occasione della Giornata Mondiale della Telecomunicazione e Società dell’Informazione (17.05.2018) - Archivio Storico di Taormina.

Nel 2013 è socio fondatore dell’Associazione Taormina Jazz di cui è membro del consiglio direttivo e con cui è impegnato nell’organizzazione del Taormina Jazz Festival e altre attività culturali. Ha inoltre organizzato tre edizioni del Jazz Live Concert (2015, 2016, 2017) concerti tenutisi nel comune di Giarre (CT) allo scopo di avvicinare il pubblico giovanile alla musica jazz.

Nell’a.a. 2013-2014 e 2014-2015 ha insegnato corsi di Informatica presso l'associazione UNITRE, università delle tre età, sede di Taormina.

Salvatore Pennisi ha studiato pianoforte ed è appassionato esperto di tecnologie applicate alla musica. (link: emulating warm acoustic jazz atmospheres)

Assieme a Giuseppe Mirabella (chitarrista, didatta e compositore) ha curato un ciclo di seminari dal titolo Musica, Elettronica e Teoria dei segnali con dimostrazioni dal vivo rivolto agli studenti di ingegneria dell’Università di Catania e presentato anche alla Notte dei Ricercatori (Catania) 2011.

Compositore e produttore musicale, ha pubblicato due CD.

Nel 2012 ha pubblicato in collaborazione con Giuseppe Mirabella il lavoro discografico dal titolo Braintrain edito dall'etichetta discografica Jazzy Records, a cui partecipano i musicisti: Dino Rubino, Marco Panascia, Orazio Maugeri, Giuseppe Vasapolli, Massimo Alioto e Giuseppe Asero. Il lavoro è stato recensito in maniera lusinghiera dalle principali riviste italiane di musica jazz. (ascoltabile su youtube)

Nel 2016 ha pubblicato il lavoro discografico dal titolo Jexx Machina (Cd Baby), a cui ha partecipato il sassofonista Giuseppe Asero. Questo album rappresenta un originale tentativo di  coniugare l’elettronica alla musica jazz. (ascoltabile su Spotify)

Guida alle tesi di laurea

Il prof. Pennisi è stato relatore di decine di tesi di laurea svolte nei laboratori del DIEEI, presso altri Atenei e presso aziende catanesi e non. In particolare, ha contatti con numerosi atenei italiani ed esteri (anche in convenzione Erasmus) e con le prinicpali aziende operanti nel settore della microelettronica e dei semiconduttori. Informazioni su possibilità di tesi, tirocini e stage post-laurea sono regolarmente pubblicati su questo sito.

Se interessati, inviare per email una richiesta di incontro con il docente per conoscere le tematiche e le offerte di tesi più recenti.