ELECTRIC POWER DISTRIBUTION, UTILIZATION AND SMART GRIDS

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docenti Crediti: 12
SSD: ING-IND/33 - Sistemi elettrici per l'energia
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 200 di studio individuale, 70 di lezione frontale, 30 di esercitazione
Semestre: 1° e 2°
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    Il primo modulo del Corso si prefigge l'obiettivo di fornire conoscenze su struttura, componenti, funzioni, metodi di analisi e criteri di progettazione delle reti di distribuzione, con specifico riferimento ai sistemi di I categoria (bassa tensione).

  • SMART GRIDS

    Il secondo modulo del Corso si prefigge l'obiettivo di fornire conoscenza su struttura di rete, funzioni, metodi di analisi, nonchè criteri di controllo e protezione delle reti elettriche di distribuzione di I e II Categoria (bassa e media tensione) anche in presenza di sistemi di generazione distribuita e di accumulo dell'energia elettrica secondo il paradigma innovativo delle Smart Grids.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    L'insegnamento viene svolto tramite lezioni di didattica frontale in aula su argomenti di teoria supportate da esercitazioni numeriche al calcolatore utilizzando specifici strumenti software.

  • SMART GRIDS

    L'insegnamento viene svolto tramite lezioni di didattica frontale in aula su argomenti di teoria supportate da esercitazioni numeriche al calcolatore utilizzando specifici strumenti software.


Prerequisiti richiesti

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    Conoscenze di base di Elettrotecnica, con specifico riferimento alla conoscenza delle leggi relative ai campi elettrici ed elettromagnetici, all'analisi dei circuiti elettrici radiali e magliati in corrente alternata sinusoidale, nonchè al funzionamento dei sistemi elettrici di potenza sia monofase che trifase, equilibrati e non.

    Conoscenza delle principali Macchine Elettriche (macchine sincrone, asincrone e trasformatori di potenza) e dei principi di base della loro modellazione.

  • SMART GRIDS

    Conoscenze di base di Elettrotecnica, con specifico riferimento alla conoscenza delle leggi relative ai campi elettrici ed elettromagnetici, all'analisi dei circuiti elettrici radiali e magliati in corrente alternata sinusoidale, nonchè al funzionamento dei sistemi elettrici di potenza sia monofase che trifase, equilibrati e non.

    Conoscenza delle principali Macchine Elettriche (macchine sincrone, asincrone e trasformatori di potenza) e dei principi di base della loro modellazione.

    Conoscenze acquisite con il Primo Modulo del Corso ("ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION").


Frequenza lezioni

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    Non obbligatoria, ma fortemente consigliata.

  • SMART GRIDS

    Non obbligatoria, ma fortemente consigliata.


Contenuti del corso

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    0. Le principali funzioni dei Sistemi Elettrici di Potenza (Generazione, Trassmissione, Distribuzione e Utilizzazione), le relative strutture di rete. Presentazione del Corso e gli specifici ambiti di interesse.

    1. Definizioni e classificazioni principali relative agli impianti elettrici; Richiami sulle scelte tecniche fondamentali; il neutro nei sistemi trifase; tensioni nominali verso “terra”; classif. dei sistemi di distribuzione in BT.

    2. Panoramica su Normativa e Legislazione per i Sistemi Elettrici di Potenza.

    3. Determinazione del “carico convenzionale” di impianti e condutture elettriche.

    4. Richiami su Parametri e Modelli delle Linee Elettriche (elettricamente lunghe e corte).

    5. Caratteristiche costruttive delle condutture elettriche. Linee aeree con conduttori nudi.

    6. Caratteristiche costruttive delle condutture elettriche. Linee in cavo.

    7. Criteri per il dimensionamento elettrico delle linee corte (modello R-L).

    8. Sovracorrenti (Sovraccarico e Corto Circuito). Calcolo delle correnti di corto circuito nelle reti di distribuzione radiali.

    9. Classificazione dei dispositivi di manovra e fenomeno dell’arco elettrico.

    10. Dispositivi di protezione contro le sovracorrenti (classificazione dei diversi tipi di relè di protezione e dei fusibili). Interruttori automatici per BT.

    11. Scelta delle protezioni dalle sovracorrenti secondo le Norme CEI.

    12. Criteri di selettività negli schemi di protezione.

    13. Criteri di progettazione e protezione secondo la Tecnica della Sicurezza Elettrica definita dalle Norme CEI. Definizioni per i contatti diretti e indiretti. Lo “shock elettrico” e le Curve di Pericolosità della Corrente elettrica.

    14. Modello "elettrico" del corpo umano. Resistenza e Tensione di Terra. Tensione Totale, Tensione di Contatto e di Contatto a Vuoto. Contatto indiretto con e senza collegamento a "terra" dell'apparecchiatura. Curva di sicurezza Tensione-Tempo.

    15. La protezione contro i contatti indiretti nei sistemi TT. L'interrutore differenziale. La selettività tra differenziali.

    16. Costituzione dell’Impianto di Terra. L'equipotenzialità nei sistemi TT.

    17. La protezione contro i contatti indiretti nei sistemi TT e TN.

    18. La protezione contro i contatti indiretti nei sistemi IT.

    19. La protezione contro i contatti diretti.

    20. Cenni alle prescrizioni normative sugli impianti elettrici per “ambienti e applicazioni particolari”.

    21. Installazione di protezioni e interruttori su conduttori di fase e di neutro nei sistemi TT, TN e IT.

  • SMART GRIDS

    0. Introduzione ai contenuti del Secondo Modulo. Il concetto di reti elettriche di distribuzione "intelligenti" (Smart Grids) e argomenti didattici correlati.

    1. Rifasamento degli impianti elettrici.

    2. Sovratensioni nelle reti elettriche di potenza e relativi sistemi di protezione.

    3. Metodo generale di analisi del regime di guasto (monofase, bifase, trifase, con e senza collegamento a terra) nelle reti elettriche di potenza magliate.

    4. Cabine Primarie AT/MT. Strutture di rete per sistemi pubblici di distribuzione in media e bassa tensione (MT e BT).

    5. Stato del neutro nelle reti trifase e protezioni dal guasto monofase a terra (gmat).

    6. Cabine Secondarie MT/BT e loro dimensionamento.

    7. Criteri di connessione delle cabine MT/BT alla rete di distribuzione MT – Utenti passivi e Attivi (Guida CEI 99-4 e Norma CEI 0-16).

    8. Criteri di connessione degli utenti alla rete di distribuzione BT (Norma CEI 0-12, allineamento con Norma CEI EN 50438 sui generatori fino a 16 A).

    9. Protezioni delle Reti di Distribuzione MT e BT "tradizionali" passive e radiali: Protezioni contro sovraccarico e cortocircuito tra le fasi; Protezioni contro i g.m. a t.; Principi di automazione nelle reti MT e loro evoluzione.

    10. Regolazione della tensione nelle reti di distribuzione passive secondo i criteri unificati di Enel Distribuzione (DK 4455, 1993). Esempi di inapplicabilità della DK 4455 nelle reti di distribuzione "attive".

    11. La Generazione Distribuita (GD) e il suo impatto sulle reti di Distribuzione e di Trasmissione.

    12. Schemi di Protezione-Automazione e Regolazione della Tensione Evoluti in presenza di GD nelle reti di distribuzione. Cabine Secondarie “Smart”.

    13. La Smart Grid ed i suoi paradigmi innovativi: Le diverse componenti e funzionalità di una Smart Grid.

    14. Integrazione delle sorgenti di energia da fonti rinnovabili distribuite.

    15. L’automazione della distribuzione.

    16. Sistema avanzato di telemisura.

    17. Immagazzinamento dell’energia e applicazioni.

    18. Le Microreti.

    19. Impianti di generazione virtuali e sistemi di dispacciamentodelle fonti di energia distribuite.

    20. Gestione della domanda e dell’offerta di energia elettrica.

    21. Mobilità elettrica.


Testi di riferimento

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    - Quaderni tecnici redatti da Professionisti e rinomate Aziende multinazionali del settore dell'industria elettrica internazionale (in Inglese).

    - Norme CEI (in Italiano e in Inglese), CENELEC e IEC (in Inglese).

    - G. Conte, "Manuale di Impianti Elettrici", Ed. HOEPLI (in Italiano).

    - V. Carrescia, "Fondamenti di Sicurezza Elettrica", Ed. TNE (in Italiano).

  • SMART GRIDS

    - Quaderni tecnici redatti da Professionisti e rinomate Aziende multinazionali del settore dell'industria elettrica internazionale (in Inglese).

    - Roberto Marconato, "Electric Power Systems, Vol. I, II", Ed. CEI (in Inglese).

    - James J. Burke, "Power Distribution Engineering _ Fundamentals and applications", Ed. Dekker Inc. (in Inglese).

    - Gilbert M. Masters, “Renewable and Efficient Electric Power Systems”, A JOHN WILEY & SONS, INC., PUB. (in Inglese).

    - Fabio Massimo Gatta, “Impianti Elettrici”, Ed. Esculapio (in Italiano).


Programmazione del corso

ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION
 ArgomentiRiferimenti testi
1Le principali funzioni dei Sistemi Elettrici di Potenza (Generazione, Trassmissione, Distribuzione e Utilizzazione), le relative strutture di rete. Presentazione del Corso e gli specifici ambiti di interesse. 
2Definizioni e classificazioni principali relative agli impianti elettrici; Richiami sulle scelte tecniche fondamentali; il neutro nei sistemi trifase; tensioni nominali verso “terra”; classif. dei sistemi di distribuzione in BT. 
3Panoramica su Normativa e Legislazione per i Sistemi Elettrici di Potenza.Normativa e Legislazione per i Sistemi Elettrici.Norme CEI + Gaetano Conte, ''Manuale di Impianti Elettrici'', Terza Edizione HOEPLI. 
4Determinazione del “carico convenzionale” di impianti e condutture elettriche. 
5Richiami su Parametri e Modelli delle Linee Elettriche (elettricamente lunghe e corte). 
6Caratteristiche costruttive delle condutture elettriche. Linee aeree con conduttori nudi. 
7Caratteristiche costruttive delle condutture elettriche. Linee in cavo. 
8Criteri per il dimensionamento elettrico delle linee corte (modello R-L). 
9Sovracorrenti (Sovraccarico e Corto Circuito). Calcolo delle correnti di corto circuito nelle reti di distribuzione radiali. 
10Classificazione dei dispositivi di manovra e fenomeno dell’arco elettrico. 
11Dispositivi di protezione contro le sovracorrenti (classificazione dei diversi tipi di relè di protezione e dei fusibili). Interruttori automatici per BT. 
12Scelta delle protezioni dalle sovracorrenti secondo le Norme CEI. 
13Criteri di selettività negli schemi di protezione. 
14Criteri di progettazione e protezione secondo la Tecnica della Sicurezza Elettrica definita dalle Norme CEI. Definizioni per i contatti diretti e indiretti. Lo “shock elettrico” e le Curve di Pericolosità della Corrente elettrica. 
15Modello ''elettrico'' del corpo umano. Resistenza e Tensione di Terra. Tensione Totale, Tensione di Contatto e di Contatto a Vuoto. Contatto indiretto con e senza collegamento a ''terra'' dell'apparecchiatura. Curva di sicurezza Tensione-Tempo. 
16La protezione contro i contatti indiretti nei sistemi TT. L'interrutore differenziale. La selettività tra differenziali. 
17Costituzione dell’Impianto di Terra. L'equipotenzialità nei sistemi TT. 
18La protezione contro i contatti indiretti nei sistemi TT e TN. 
19La protezione contro i contatti indiretti nei sistemi IT.La protezione contro i contatti diretti. 
20Cenni alle prescrizioni normative sugli impianti elettrici per “ambienti e applicazioni particolari”. 
21Installazione di protezioni e interruttori su conduttori di fase e di neutro nei sistemi TT, TN e IT. 
SMART GRIDS
 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione ai contenuti del Secondo Modulo. Il concetto di reti elettriche di distribuzione "intelligenti" (Smart Grids) e argomenti didattici correlati. 
2Rifasamento degli impianti elettrici. 
3Sovratensioni nelle reti elettriche di potenza e relativi sistemi di protezione. 
4Metodo generale di analisi del regime di guasto (monofase, bifase, trifase, con e senza collegamento a terra) nelle reti elettriche di potenza magliate e non. 
5Cabine Primarie AT/MT. Strutture di rete per sistemi pubblici di distribuzione in media e bassa tensione (MT e BT). 
6Stato del neutro nelle reti trifase e protezioni dal guasto monofase a terra (gmat) 
7Cabine Secondarie MT/BT e loro dimensionamento. Criteri di connessione delle cabine MT/BT alla rete di distribuzione MT – Utenti passivi e Attivi (Guida CEI 99-4 e Norma CEI 0-16). 
8Criteri di connessione degli utenti alla rete di distribuzione BT (Norma CEI 0-12, allineamento con Norma CEI EN 50438 sui generatori fino a 16 A). 
9Protezioni delle Reti di Distribuzione MT e BT "tradizionali" passive e radiali: Protezioni contro sovraccarico e cortocircuito tra le fasi; Protezioni contro i g.m. a t.; Principi di automazione nelle reti MT e loro evoluzione. 
10Regolazione della tensione nelle reti di distribuzione passive secondo i criteri unificati di Enel Distribuzione (DK 4455, 1993). Esempi di inapplicabilità della DK 4455 nelle reti di distribuzione "attive". 
11La Generazione Distribuita (GD) e il suo impatto sulle reti di Distribuzione e di Trasmissione. 
12Schemi di Protezione-Automazione e Regolazione della Tensione Evoluti in presenza di GD nelle reti di distribuzione. Cabine Secondarie “Smart”. 
13La Smart Grid ed i suoi paradigmi innovativi: Le diverse componenti e funzionalità di una Smart Grid. 
14Integrazione delle sorgenti di energia da fonti rinnovabili distribuite. 
15L’automazione della distribuzione. 
16Sistema avanzato di telemisura. 
17Immagazzinamento dell’energia e applicazioni. 
18Le Microreti. 
19Impianti di generazione virtuali e sistemi di dispacciamentodelle fonti di energia distribuite. 
20Gestione della domanda e dell’offerta di energia elettrica. 
21Mobilità elettrica. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    Prova orale.

  • SMART GRIDS

    Orale.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • ELECTRIC POWER DISTRIBUTION AND UTILIZATION

    Non identificabili.

  • SMART GRIDS

    Non identificabili.