GESTIONE DEI SISTEMI INDUSTRIALI E LOGISTICI

Anno accademico 2023/2024 - Docente: NATALIA TRAPANI

Risultati di apprendimento attesi

Il corso presenta i sistemi produttivi dal punto di vista direzionale e fornisce gli strumenti fondamentali, tecnici ed economici, per il dimensionamento e la conduzione degli impianti di processo e di servizio e per il Project Management.

La metodologia didattica prevede lezioni frontali ed esercitazioni su casi applicativi utilizzando il foglio elettronico. Ampio spazio viene dedicato  al trattamento delle variabili aleatorie ed al relativo approccio simulativo.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali su argomenti di teoria svolte tramite videoproiettore o lavagna luminosa. Esercitazioni svolte in aula tramite videoproiettore e foglio elettronico. Svolgimento collettivo di esercizi numerici. Simulazione breve della prova d'esame (esercizio numerico).

Nell’ambito del Project Management sarà proposto anche lo sviluppo di un project work supervisionato (alcune revisioni del Project work potranno essere condotte anche in modalità remota).

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto.

Prerequisiti richiesti

Padronanza delle unità di misura e degli strumenti minimi di calcolo differenziale. Conoscenza degli elementi base della matematica finanziaria e della statistica. Propedeuticità: nessuna.

Frequenza lezioni

L’obbligo della frequenza è disciplinato dal Regolamento didattico d'Ateneo e dal Regolamento del CL in  Ingegneria Industriale.

Le frequenze saranno rilevate dai docenti attraverso gli strumenti resi disponibili dai servizi didattici di Ateneo.

Contenuti del corso

Richiami: principali distribuzioni di probabilità; elementi di calcolo combinatorio; teoria degli insiemi; impiego delle unità di misura e delle equazioni dimensionali; capitalizzazione ed attualizzazione economica; il campionamento casuale.

Introduzione: L'impresa industriale, l'impianto industriale e i servizi generali d'impianto. Classificazione degli impianti industriali. Flessibilità, elasticità e produttività.

Principi di ingegneria economica e decisioni impiantistiche: la funzione di produzione, costi fissi e costi variabili, deprezzamenti ed ammortamenti; ricavi e profitti; costi rilevanti per le decisioni; l’equilibrio dell’impresa nel breve periodo; margine di contribuzione; obsolescenza e usura; valore residuo degli impianti; costi di impianto e costi di esercizio; costo di inefficienza; l’ammortamento economico; criteri di valutazione degli investimenti industriali.

Metodi generali per il dimensionamento dei servizi d'impianto: Metodi generali per il dimensionamento dei servizi d'impianto: continuità di funzionamento e probabilità di guasto degli asset; affidabilità e disponibilità di componenti e sistemi in configurazioni affidabilistiche semplici; costo della riserva; centralizzazione e frazionamento dei servizi; dimensionamento dei servizi in condizioni di richiesta aleatoria e periodica; economie di dimensione; criteri di calcolo degli accumulatori polmone.

Sistemi di movimentazione e stoccaggio: classificazione e soluzioni impiantistiche. Indicatori di prestazione del servizio di movimentazione e stoccaggio. Criteri di ripartizione dello spazio ed allocazione dei materiali.

Tecniche generali per la progettazione e la gestione degli impianti di produzione e di servizio: Elementi di ricerca operativa; programmazione lineare; simulazione Monte Carlo; teoria delle code; layout degli impianti; analisi di fattibilità degli impianti.

Project management: Concetti base e definizioni. L’ambiente di progetto e il ruolo del Project Manager. I gruppi di processo del Project Management: avvio, pianificazione, esecuzione, monitoraggio e controllo, chiusura; cenni su input, output, strumenti e tecniche per la gestione dei processi di project management.

Esercitazioni

E1. Coefficienti di attualizzazione e valore attuale di rendita unitaria. E2. Il campionamento casuale di una variabile aleatoria normale. E3. Analisi dei costi di produzione. E4. Ammortamento contabile ed economico. E5. Valutazione di un investimento industriale. E6. Calcolo e simulazione di un sistema adabilistico. E7. Continuità di servizio E8. Dimensionamento di un accumulatore polmone. E9. Dimensionamento di un sistema di movimentazione e stoccaggio. E10. Teoria delle code e relativa simulazione. E11. Applicazione della programmazione lineare. E12. Project work sviluppato in team.

Testi di riferimento

TESTI DI RIFERIMENTO

1. Turco F., "Principi generali di progettazione degli Impianti Industriali", CLUP, Milano, 1990.

2. Calabrese A., “Gestione degli impianti industriali” - Voll. I e II, CUSL, 2004.

3. Caccamese A., Martinati M. Professione project manager. Guida all'esame di certificazione PMP® e CAPM®. Nuova edizione aggiornata agli standard del PMBOK® Guide Sixth Edition. Franco Angeli 

DISPENSE

D.1 Richiami

D.2 Impianti di movimentazione e stoccaggio




AutoreTitoloEditoreAnnoISBN
TurcoPrincipi generali di progettazione degli Impianti IndustrialiCLUP1990
Calabrese Gestione degli impianti industriali, vol. I e IICUSL2004
Caccamese-MartinatiProfessione project manager. Guida all'esame di certificazione PMP® e CAPM®. Nuova edizione aggiornata agli standard del PMBOK® Guide Sixth EditionFranco Angeli 2018

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Richiami: principali distribuzioni di probabilità; elementi di calcolo combinatorio; teoria degli insiemi; impiego delle unità di misura e delle equazioni dimensionali; il campionamento casuale. Esercitazione E2 (8 h)D.1
2Capitalizzazione ed attualizzazione economica. Esercitazione E1 1.3.3
3Introduzione: L'impresa industriale, l'impianto industriale e i servizi generali d'impianto. Classificazione degli impianti industriali. Flessibilità, elasticità e produttività1.1.1, 1.1.2, 1.1.3, 1.1.4, 1.1.5
4Principi di ingegneria economica e decisioni impiantistiche: la funzione di produzione, costi fissi e costi variabili, deprezzamenti ed ammortamenti; ricavi e profitti; costi rilevanti per le decisioni; l’equilibrio dell’impresa nel breve periodo; margine di contribuzione; obsolescenza e usura; valore residuo degli impianti; costi di impianto e costi di esercizio; costo di inefficienza; l’ammortamento economico; criteri di valutazione degli investimenti industriali. Esercitazione E3, E4, E5 1.2.1, 1.2.2, 1.2.3, 1.3.1, 1.3.2, 1.3.3, 1.3.4, 1.3.5, 1.3.6, 1.3.7, 1.3.8, 1.3.10
5Metodi generali per il dimensionamento dei servizi d'impianto: continuità di funzionamento e probabilità di guasto degli elementi e dei circuiti serie e parallelo; affidabilità e disponibilità; costo della riserva; centralizzazione e frazionamento dei servizi; dimensionamento dei servizi in condizioni di richiesta aleatoria e periodica; economie di dimensione; criteri di calcolo degli accumulatori polmone. Esercitazione E6, E7, E8. 1.4.1, 1.4.2, 1.4.3
6Sistemi di movimentazione e stoccaggio: classificazione e soluzioni impiantistiche. Indicatori di prestazione del servizio di movimentazione e stoccaggio. Criteri di ripartizione dello spazio ed allocazione dei materiali. Esercitazione E9. (SECONDO SEMESTRE)D.2
7Tecniche generali per la progettazione e la gestione degli impianti di produzione e di servizio: Elementi di ricerca operativa; programmazione lineare; simulazione Monte Carlo; teoria delle code; layout degli impianti; analisi di fattibilità degli impianti. Esercitazione E10, E11  (SECONDO SEMESTRE)1.5.1, 1.5.2, 1.5.3, 1.5.4
8Project management: Concetti base e definizioni. L’ambiente di progetto e il ruolo del Project Manager. I gruppi di processo del Project Management: avvio, pianificazione, esecuzione, monitoraggio e controllo, chiusura; cenni su input, output, strumenti e tecniche per la gestione dei processi di project management.   E12 Project work (SECONDO SEMESTRE)Testi 3.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova d’esame consiste in:

a)  prove scritte parziali (facoltative) con verifica intermedia orale degli argomenti e dell'esecuzione delle esercitazioni del corso;

b) prova scritta finale (qualora non si accetti l’esito delle prove parziali) e verifica orale degli argomenti e dell'esecuzione delle esercitazioni del corso.

c) project work sviluppato con un gruppo di lavoro durante il periodo delle lezioni (SECONDO SEMESTRE)

Le modalità di valutazione sono dettagliatamente comunicate a lezione e pubblicate su STUDIUM.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

D.1 Nell'ambito dell'equilibrio d'impresa nel breve periodo, definire il punto di pareggio.

D.2 Dimostrare l'equazione del calcolo del punto di pareggio.

p.s. Se si è in grado di rispondere alla domanda D.2 non è necessario tenere a mente la D.1

D.3 Descrivere i metodi per la valutazione degli investimenti

D.4 Definire l’affidabilità di un componente e di un sistema di componenti in configurazioni affidabilistiche semplici (serie e parallelo attivo)

D.5 Dimensionare un accumulatore polmone in condizioni di richiesta periodica dell’utenza

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